27 Giugno 2019
Alcuni hanno commentato questa opera ribattezzandola “la sostenibile leggerezza dell’arte“.Il nome reale è”Il peso del tempo sospeso Rino“. L’autore è Stefano Bombardieri, nato a Brescia nel 1968. La curiosa e sorprendente installazione si trova a Sarnico, sulla passeggiata lungolago del lago di Iseo.
“Figlio di scultore, affianca gli studi artistici alla frequentazione, sin da giovane età, dello studio del padre, Remo Bombardieri, dove affina le sue conoscenze tecniche. zazione di sculture figurative, in prevalenza di grandi dimensioni, crea opere legate all’arte povera, all’arte concettuale e alla video-installazione.
La sua ricerca artistica si sviluppa sulla riflessione, non senza suggestioni filosofiche, di alcuni temi, quali il tempo e la sua percezione, l’esperienza del dolore nella cultura occidentale, l’uomo e il senso dell’esistenza. Il suo lavoro parte dalla realtà tangibile per giungere a mondi interiori, universi fantastici.
A partire dagli anni Novanta espone in spazi pubblici e gallerie, prediligendo il dialogo tra opera e spazio urbano.
Tra le sue installazioni si ricordano quelle collocate nel centro di Ferrara, a Faenza, a Bologna, a Saint Tropez e a Posdam.
Nella suggestiva cornice di Pietrasanta presenta nel 2009 la sua personale The animals count down.
Partecipa inoltre alla 52° e alla 54° Biennale di Venezia.
Lavora tra Italia, Francia e Germania..
foto di M.E.Vecchi